12 settembre 2019

Imposta di Successione e Dichiarazione: Casi di Esonero e Pagamento

Calcolo imposta di successione, franchigia, quando si pagano le tasse sull'eredità, documenti per la dichiarazione di successione.
In caso di eredità non sempre è necessario presentare la dichiarazione di successione: infatti dal 2015 i più comuni casi di eredità (verso parenti in linea retta e coniuge, sotto certe cifre) sono esonerati dalla dichiarazione di successione. Per quel che riguarda le tasse sull'eredità che devono pagare entro 12 mesi eredi, chiamati all'eredità, legatari, va specificato che franchigia e aliquote dell'imposta di successione sono variabili per i diversi gradi di parentela.

Chi ha l'obbligo di dichiarazione di successione - Per consentire la corretta liquidazione delle imposte dovute per la dichiarazione di successione, vengono specificati gli eredi con le relative quote di possesso derivanti da eredità o legato. Legatari e eredi devono presentare entro dodici mesi, a partire dalla data del decesso del contribuente, la dichiarazione di successione all'ufficio dell'Agenzia delle Entrate corrispondente alla residenza fiscale del de cuius. La dichiarazione di successione è un atto di trasferimento di beni non tra vivi: se più contribuenti sono tenuti alla presentazione, basterà uno solo di loro per provvedere alla presentazione della stessa.

Devono presentare la dichiarazione di successione e sono tenuti al pagamento dell'imposta dovuta eredi e legatari convocati per legge o per testamento, anche se non hanno esplicitamente accettato l'eredità; i soggetti inseriti nel possesso di beni in presenza di dichiarazione di morte o assenza del defunto; i curatori e gli amministratori dell'eredità.

Esonero dichiarazione di successione - Non devono presentare la dichiarazione di successione i legatari e i chiamati all'eredità che hanno espressamente rinunciato al trasferimento di beni. Tipico caso di esonero di dichiarazione di successione si ha quando l'eredità è devoluta al coniuge superstite o a parenti in linea retta, ma i beni lasciati in eredità non devono superare il valore di 100mila euro: esclusi dall'esonero gli immobili o i diritti reali immobiliari, in questi casi permane l'obbligo di presentare la dichiarazione di successione.
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Documenti da allegare alla dichiarazione di successione - I contribuenti tenuti alla presentazione della dichiarazione di successione devono inserire i dati catastali e inerenti la successione sul Modello 4, reperibile presso gli uffici o sul sito dell'Agenzia delle Entrate, fatta eccezione per i dati catastali degli immobili che vengono inseriti dal Fisco.
imposta di successione e dichiarazione
Per la precisione, vanno presentate più copie del Modello 4 per dichiarazione di successione:
  • una copia per archivio all'Agenzia delle Entrate
  • una copia va trasmessa ad ogni Comune che compare nella dichiarazione di successione
  • una copia per ogni ufficio catastale (a ogni provincia corrisponde un ufficio)
  • eventuali copie richieste dagli istituti finanziari per ritirare il denaro oggetto di eredità: per ogni banca/ufficio postale va prevista una copia di dichiarazione di successione
Altri documenti per la dichiarazione di successione:
  • dichiarazione sostitutiva (autocertificazione) del certificato di morte compilato direttamente dall'interessato, con documento identità del dichiarante
  • autocertificazione di stato di famiglia del de cuius e degli eredi
  • visure catastali se tra i beni in eredità ci sono immobili (possibilità di autocertificazione)
  • nel caso, richiesta agevolazione per prima casa
  • certificato di destinazione urbanistica per i terreni
  • copia della ricevuta del modello F23 di attestazione del pagamento dell'imposta di successione se dovuta
  • prospetto di autoliquidazione
  • testamento se c'è, o meglio: copia autentica degli atti di ultima volontà dai quali è regolata la successione, copia autentica dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata dai quali risulta l’eventuale accordo delle parti per l’integrazione dei diritti di legittima lesi
  • se in eredità ci sono conti correnti, libretti, azioni, titoli ecc... i certificati di consistenza patrimoniale rilasciati dagli istituti finanziari interessati
Aliquote imposta di successione - Distinguendo il grado di parentela e applicando sull'imponibile al netto della franchigia le aliquote corrispondenti, si ottiene l'imposta netta; le aliquote da applicare sull'imponibile al netto della franchigia sono: 4% per i coniugi e parenti in linea retta, 6% per fratelli e sorelle, 6% per i parenti fino al quarto grado e affini sino al terzo grado, per tutti gli altri contribuenti l'aliquota applicata è pari all'8%.

Imposta di successione franchigia - Per il pagamento delle imposte di successione bisogna risalire alla base imponibile, individuabile nel valore della quota di eredità, al netto delle franchigie che sono pari a 100mila euro per eredità emesse a favore di fratelli e sorelle, 1 milione di euro per parenti in linea retta o coniuge superstite, 1,5 milioni di euro per i contribuenti portatori di handicap.
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