Partiamo elencando velocemente fattori che possono pregiudicare la bellezza e la funzionalità delle nostre porte: i principali sono l'uso constante, la presenza di bambini piccoli o animali domestici, l'urto con mobili e sedie.
Ed ora veniamo nel concreto alle fasi della pulizia e della manutenzione ordinaria. Ogni settimana potete rimuovere la polvere dalla superficie della porta con uno spray antistatico ed uno spolverino. Ad intervalli costanti nel corso dell'anno potete pulire a fondo le porte con una soluzione di acqua calda e detergente per parquet in legno. Pulite le porte con questa soluzione ed una spugna, per poi asciugarle con un panno asciutto.
Eventuali graffi e striature sulle porte possono essere corretti con gli appositi pennarelli utilizzati per correggere i graffi sul legno. Questi pennarelli sono disponibili in una grande varietà di colori in modo da simulare qualsiasi essenza di legno.
Ad intervalli costanti le parti meccaniche della porta, soprattutto i cardini, dovrebbero essere oliati al fine di evitare spettrali cigolii. Esistono sul mercato un infinità di lubrificanti, non grassi, inodore e che non macchiano.
Leggi anche - Migliorare il Comfort Abitativo della Vostra Casa con un Solo InvestimentoControllate che nella toppa della chiave non siano presenti polvere o elementi che possano pregiudicare il normale meccanismo di chiusura.
Le maniglie andrebbero pulite con periodicità con l'alcool in modo da rimuovere l'eventuale patina che si forma per via del continuo contatto con le mani delle persone, oltre che per rimuovere germi e batteri. Una o due volte all'anno infine, se le maniglie sono in ottone sarebbe opportuno ripulirle con un apposito prodotto per la lucidatura dei metalli, in modo da averle lucide e splendenti.
Sotto le porte di casa si possono incastrare sabbia o sassolini, che quando la porta viene aperta o chiusa possono graffiare il pavimento ed in particolare il parquet in legno. Per eliminarli è sufficiente passare sotto la porta un foglio di carta o di cartoncino sottile.
Se poi le vostre porte sono ancora ben funzionanti e non particolarmente danneggiate dallo scorrere degli anni, potete sempre donargli una seconda vita sverniciandoli e tinteggiandoli di nuovo.
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